jeudi 13 février 2014

IL MINISTRO LUPI ASCOLTA (DI FRETTA) LE RICHIESTE SULLA CUNEO-NIZZA

C'era anche una delegazione del Comitato Ferrovie Locali, insieme al Vice-Sindaco di Cuneo Luca Serale e al consigliere provinciale Piermario Giordano e Andrea Levico, che rappresentavano il Tavolo Tecnico sulla Cuneo-Nizza, ad attendere il Ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, a Saluzzo, lunedì scorso.
Grazie all'interessamento della Deputata Fabiana Dadone, avevano ottenuto risposta positiva alla richiesta di incontro, formalizzata dopo la riunione dello stesso tavolo dell'11 gennaio.
In realtà, è stato possibile parlare al Ministro alla fine della serata, intorno al tavolo dei relatori, senza un vero e proprio incontro formale.
In quel pochi minuti Lupi ha detto di essere ben a conoscenza della situazione, e della mobilitazione in atto sul nostro territorio (che ha portato alla raccolta di 21mila firme). Ha ribadito che è volontà del Governo rispettare l'impegno assunto da Letta e Hollande al termine del vertice Italo-Francese del 20 novembre scorso, ma ha voluto sottolineare che le necessità a cui far fronte sono tante.
Ha ricordato che sono stati presentati due emendamenti alla legge di stabilità per lo stanziamento di 29 milioni di euro, necessari alla manutenzione straordinaria, entrambi respinti perché ritenuti inammissibili...
Di fronte alla richiesta di spiegazione in merito alla risposta fornita all'interrogazione parlamentare dell'onorevole Dadone del dicembre scorso - “nell'attuale contesto di limitata disponibilità di risorse pubbliche è necessaria la concentrazione degli investimenti su linee dove si hanno più elevate richieste di mobilità”- il Ministro ha ammesso che “visitando i territori si riesce meglio a capirne i bisogni”.
Lupi sembra essere “caduto dal pero” quando gli sono state riferite le dichiarazioni, comparse sulla stampa locale, di Viorel Vigna, assistente dell'assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Barbara Bonino, che attribuiva alla mancata firma da parte del Ministero dei Trasporti l'impossibilità di spostare sulla Cuneo-Ventimiglia una serie di corse della Torino-Genova, come concordato tra le regioni Piemonte e Liguria.
Si è fatto consegnare l'articolo in questione riservandosi di dare una risposta.
Successivamente Stefano Esposito, vicepresidente della Commissione Lavori Pubblici ha assicurato sul suo profilo facebook che i 29 milioni “saranno ricavati dal fondo revoche del Decreto del Fare. È l’impegno che il Ministro mi ha comunicato”.
Il Comitato chiede ai Parlamentari cuneesi di vigilare perché questa ed altre questioni trovino sufficiente attenzione, al fine di pervenire al ripristino di un adeguato funzionamento della Cuneo-Nizza, risultato che tutti dicono di volere perseguire, ma che, inspiegabilmente, continua ad essere disatteso.

Comitato Ferrovie Locali di Cuneo

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